Cari Amici,
il corso di cucina sulla panificazione ha riservato sorprese e grandi soddisfazioni. E ché! C’era da dubitare? Tutti i corsisti si sono rivelati grandi panificatori! Bravi!
In queste notti di stelle cadenti vi auguriamo di potervi godere la magia e la sorpresa fanciullesca di scorgerne qualcuna e farvi cogliere da quel respiro profondo che segue l’apparizione, dopo minuti di attenta osservazione in apnea…
Lanciatevi in desideri impossibili, scoprite i vostri reconditi segreti alle stelle…e poi esaminateli!
Le cicale cantano, i gatti dormono e noi vegliamo, cercando di assorbire tutto ciò che i nostri desideri e le decisioni prese ci stanno portando ad affrontare e di cui non avevamo sentore all’inizio. Perché si dice che: “chi lascia la strada vecchia per la nuova….” Ma se qualcosa va cambiato, bisogna almeno provarci, si pensava, credendo di avere delle responsabilità nei confronti di questa esistenza.
Sicuramente ora la nostra è una visione obnubilata dal caldo e dalla fatica, ma si percepiscono comunque lati prima inesplorati. Più forte di tutte si fa l’idea che infondo tutto ciò che stiamo facendo abbia valore solo a livello personale; collaborare, amare, seminare, condividere, sono azioni a senso unico, che ci vedono combattere una battaglia inutile ad una coscienza condivisa, un’impresa alla Don Chisciotte, da cui non torneranno mai energie, risultati sociali tangibili, né tanto meno riconoscimento. Sarà sempre un cammino personale, dal basso, finché saremo su questa barca, e starà solo a noi non cadere nell’illusione di poter in qualche modo cambiare qualcosa o incidere nella storia del nostro territorio.
Non è cambiato nulla, non cambierà nulla. Il Veganismo era una parola, ora una moda che relega istanze fondamentali al bersaglio di una comicità semplice ‘come sparare sulla Croce Rossa’. Le problematiche sottese alla filosofia antispecista, come la sofferenza gratuita, la fame, lo sfruttamento, si risolvono con un: “Vegani?! Ah! Ah! Ah! L’hai visto Crozza?! Fa spaccare!” Ecco come si risolve ora la questione…
Il mondo, finché potrà, continuerà a girare e quando ne avrà abbastanza del proliferare dei virus chiamati Umani, si farà venire una bella febbre e li eliminerà. Infondo non è questo che sta succedendo? La Terra non ha forse la febbre, per colpa di un virus di nome Uomo?
Quindi: su con la vita! Questa è la vita! Viva la vita!
Le serate didattiche di degustazione continuano venerdì 12 e sabato 13 agosto, dalle ore 20.00 in poi, in cui vi proponiamo di conoscere, con dispensina teorica:
- verdure in capricciosa
- tortino di zucchette e zucchine
- riso integrale saltato al mare
- crespelle ‘México’ con:
- guacamole
- frijoles negros refritos
- fajitas di seitan con verdure
- crostata con crema e pesche
- biscotti alle nocciole
Inoltre:
Pane di Michele
Acqua Diamante
A richiesta:
farinata di ceci
vini e birre bio
tisana e té bancha
Vi aspettiamo. Se volete partecipare, avvisateci:342.0373073. Grazie!
Un forte abbraccio.
veganierranti
per info veganierranti @ inventati.org
